Il food marketing è creazione di esperienze uniche e coinvolgenti e il supporto di una strategia digitale su misura è indispensabile per godere di un successo duraturo.
Oggi, il bisogno primario di un cliente che entra in un locale – come un fast food, un pub o un ristorante – non è mangiare ma tutt’altro. Ѐ la voglia di condividere, il desiderio di vivere un viaggio sensoriale, la ricerca di un appagamento più profondo.
Per questo, con il food marketing si va ben oltre alla pubblicità tradizionale, che parla in primis di bontà del prodotto e di promozioni basate sul prezzo. E si sposta il focus sulla sfera emotiva.
Vediamo in che modo personalizzazione e storytelling, omnicanalità, drive-to-store e monitoraggio in tempo reale delle campagne adv contribuiscono a creare esperienze autentiche nel mondo del food & beverage.
LEGGI ANCHE – Strategie digitali per il settore benessere: aumenta visibilità e prenotazioni
Personalizzazione della comunicazione e storytelling
In un certo senso, personalizzazione della comunicazione e storytelling sono il cuore del food marketing. Oltre che un elemento distintivo cruciale del proprio brand.
E il metodo Synapsi si rivela particolarmente efficace in tal senso. Utilizzando in modo automatizzato un approccio data-driven e tecnologie AI avanzate
- realizza un audience targeting avanzato segmentando gli utenti in base a dati demografici, comportamentali e geografici. E ciò significa che si individuano gruppi di consumatori con una serie di caratteristiche rilevanti e distintive in comune (ad esempio, utenti dai 18 ai 30 anni che vivono in un certa area geografica per promuovere un lounge club).
- adatta i messaggi in base ai reali interessi e ai reali comportamenti del pubblico in target (ad esempio, utenti che possiedono le suddette caratteristiche e cercano dove andare trascorrere una serata – dall’aperitivo/cena al dopo cena, vicino a casa oltre che in compagnia di coetanei).
Ecco che, grazie alla creazione di campagne adv mirate e geolocalizzate, il coinvolgimento degli utenti aumenta perché più propensi a interagire con un contenuto più attraente rispetto a una pubblicità generica.
Strategia omnicanale
Anche nel mondo del food & beverage i consumatori interagiscono con un brand utilizzando più canali digitali. E ciò significa che l’esperienza del cliente si sviluppa attraverso più punti di contatto (parliamo di touchpoint sia digitali che fisici).
Quindi, nel food marketing una strategia omnicanale è indispensabile per offrire una customer experience fluida insieme ad una comunicazione coerente su tutti i canali digitali.
(Quando si parla di coerenza ci si riferisce al fatto che messaggi e contenuti, identità visiva del brand e tone of voice sono riconoscibili e uniformi indipendentemente dalla piattaforma in uso).
Per soddisfare questa esigenza, il metodo Synapsi può creare e gestire in contemporanea campagne adv integrate su tutti i canali digitali (Display, Mobile, Video, DOOH, Native, Audio e Connected-TV).
LEGGI ANCHE – Marketing omnicanale per l’automotive: strategie vincenti per concessionarie
Drive to Store: dall’engagement online alla conversione
Se è vero che il mondo è sempre più connesso, è vero anche che alcune esperienze (come una degustazione culinaria o una vacanza) il consumatore può viverle solo fisicamente.
Di conseguenza, tutti i touchpoint digitali in uso servono per attirare l’attenzione dell’utente creando engagement online per poi trasformare l’interesse dimostrato in un’azione reale (definita conversione).
A tal fine, una soluzione collaudata come il metodo Synapsi si rivela vincente perché:
- utilizza grandi quantità di dati per profilare con precisione l’utente e arrivare a lui con un contenuto giusto e personalizzato
- sfrutta la geolocalizzazione per raggiungere quegli utenti che in un preciso momento si trovano in un certo luogo di interesse e che quindi risultano in target.
Ne consegue che le strategie drive-to-store sono un tassello importantissimo per un food marketing di successo.
Monitoraggio in tempo reale per adattarsi ai trend
Le preferenze dei consumatori cambiano rapidamente e, proprio come i ristoratori devono adeguare la propria offerta nel tempo, anche quando si parla di food marketing le strategie digitali devono essere al passo con le trasformazioni della domanda.
Per questo un costante monitoraggio in tempo reale delle performance relative alle campagne adv è fondamentale, anche se non sufficiente.
Ma affidandosi al metodo Synapsi è possibile non solo avere sempre tutto sotto controllo ma anche ottimizzare le strategie senza ritardo grazie all’analisi automatizzata dei dati.
Infatti, implementando un food marketing data-driven si identificano i messaggi e i contenuti che generano engagement e conversioni per eliminare ciò che non suscita interesse, senza sprecare risorse preziose.
Conclusioni
Integrando una comunicazione personalizzata, lo storytelling, un’efficace strategia omnicanale, il drive-to-store e l’utilizzo intelligente dei dati è possibile creare e offrire esperienze coinvolgenti rivolte al cliente nel settore food & beverage.
Essere tempestivi adattandosi ai cambiamenti e alle preferenze in tempo reale sono, però, un vantaggio competitivo che solo una soluzione di programmatic advertising data-driven basata su tecnologie IA avanzate può dare.
Contattaci per conoscere le potenzialità di Synapsi!
